Imprevisti vari ed eventuali
L’abbiamo promesso. Li dobbiamo portare al mare: così, con la morte nel cuore, abbiamo mollato gli ormeggi e lasciato il giardino dell’Eden, puntando la prua verso le coste. Come da richiesta, raggiungiamo una nota località turistica, fornitissima di campeggi pluristellati. Piazzole di sosta ombreggiate, a pochi metri dalla spiaggia, disponibili tutti i servizi del caso… Questo il claim delle varie strutture ricettive: in realtà, siamo costretti a infilarci – con manovra da contorsionisti - in una stia, talmente stretta da permettere appena l’apertura delle finestre. E basta. Impossibile posare una semplice sedia, figuriamoci il gazebo e il tavolino: polli in batteria. Chissà se ci taglieranno anche il becco: il muso del nostro pachiderma sporge pericolosamente in avanti. La mansarda è a rischio di asportazione: se un camperista giunge nottetempo, stanco e distratto, c’è la possibilità che strappi, letteralmente, Mpc dal suo letto. A ciò si aggiunga la temperatura, c...