Pensavo che...
La odio. Credo sia in assoluto la frase che odio di più. Così come detesto l'espressione di finta innocenza che si dipinge sul volto di colui che la pronuncia, di fronte al tuo sguardo assassino. Una si barcamena a fatica tra mille cose da fare, ostacolata da innumerevoli impicci e bloccata da improbabili impacci. Essendo persona notoriamente positiva e per nulla incline all'autocommiserazione, assorbe tutta la negatività, la neutralizza (come può) e procede sicura verso la meta, senza lamentarsi mai. Il che alimenta l'illusione generale che la vita le scorra liscia come l'olio. Per evitare ulteriori casini, ti manda le istruzioni sul da farsi, precise oltre la pedanteria, con largo anticipo sui tempi necessari. Non paga, conoscendo i suoi polli, ti sollecita anche a trovare i cinque minuti necessari per svolgere le due operazioni utili a risparmiarle, in seguito, tre ore di perdita di tempo. Ulteriore. E tu che fai? Liquidi la faccenda co...