Uffa
Mi
sento proprio come il Grillo Parlante. Mi accorgo dei vicoli ciechi dove si
caccia la gente, prevedendo con precisione millimetrica dove e come andranno a
finire. Peccato che quando li avviso non mi diano retta: anzi. Sono guardata
con supponenza, fastidio, se non addirittura con profondo disprezzo. Potessero,
mi schiaccerebbero come il Grillo di cui sopra.
Salvo
poi ficcarsi nei guai fino al collo, e aspettarsi da me i mezzi e l’aiuto per
uscirne.
Comincio
a essere stanca di essere considerata il refugium peccatorum del mondo intero.
Alla prossima che mi combinano, mi do alla macchia: così le castagne dal fuoco
se le levano da soli.
E
con questa dichiarazione d’intenti, vi saluto: vado a colloquio con un prof
della Miss. Almeno mi tirerò un po' su di morale...
Ciao
a tutti!
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