Salvata dalla fretta

Neppure l’azione sinergica di Paola e dell’informatico aveva potuto nulla contro la mia incapacità. Troppo poco era rimasto sul web il mio post augurale per poterlo recuperare… Nemmeno la cache di Google se l’era filato. Zero.
Fortuna volle però che avessi caricato la pagina sul mio telefonino, usando un browser diverso dal solito, per poi uscirne in tutta fretta, richiamata da chissà cosa. Ed ecco che, quando ormai il caso per me era chiuso, ho riaperto Chrome me lo sono visto apparire lì, fotografato, unico esemplare rimasto sulla faccia della terra. Una visione, lo confesso.
Il sonno mi è passato di colpo: sono passata dalla modalità palpebra a mezz’asta a quella di ticchettio scatenato e l’ho copiato, salvato e pubblicato. Il gaglioffo manco lo avrà letto, ma io sono molto felice lo stesso: mi dispiaceva proprio averlo distrutto, il post per il suo compleanno. Con esso, era finita nel cestino anche una briciola del mio cuore; ce ne metto sempre un quid, quando scrivo di noi.
E ora, siete autorizzati a spedirmi l’unico consiglio che mi merito: donna, torna in cucina!


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