Ho le memorie confuse
Ragazzi,
ha dei seri problemi con la mia RAM cerebrale. La velocità con cui cancello le
informazioni mi spaventa, la quantità di dati che perdo mi mette in difficoltà,
l’inutilità di tutti i miei trucchi per riattivare le mie cellule grigie mi
devasta.
Senza
contare che non posso dare sistematicamente buca al dentista, scordarmi di richiamare
medici, amici e parenti, e rimanere senza olio, pasta e caffè con preoccupante
frequenza.
Parto
decisa verso il piano superiore, per dimenticarmi a metà scala il motivo che mi
ha spinto in tale direzione. A osservarmi ripercorrere più volte lo sesso
tragitto (per far riemergere il ricordo
trascinato via dall’onda dei miei pensieri) sembro una maniaca compulsiva,
mentre nulla mi frustra di più dell’uscire apposta per una commissione e
tornare avendone portate a termine una mezza dozzina, ma non quella. Quella più importante, e
ovviamente la più urgente.
Stilo
meticolose liste della spesa, dopo aver riempito la casa di reminder cartacei
e annotazioni su ardesia; salvo poi dimenticarmi il biglietto sul tavolo della
cucina.
Se
poi arrivo a riempire il carrello, non è raro che mi accorga di non avere con
me di che pagare.
Mi
segno gli appuntamenti sul cellulare, prevedendo anche un avviso acustico che
risvegli la mia coscienza in tempo utile. Poi lascio il telefono sepolto
chissà dove, a pigolare in desolata solitudine, mentre io consumo l’ennesima
dimenticanza.
Non
posso nemmeno autogiustificarmi dicendo “E’ la vecchiaia…”, perché sono sempre
stata così, anche da ragazzina. Se sono tormentata da qualche pensiero, la cosa
si riacutizza: ma non sono mai al sicuro da me stessa. Nemmeno quando tutto va
bene e di preoccupazioni grosse non ne ho.
Quel che mi manda ai matti, poi, è la mia memoria a lungo termine; ecco, quella è un portento. Possiedo un archivio di informazioni relative al passato che fa paura; una serie di foto ad altissima definizione, scattate dal mio cervello all'età di due anni scarsi. Un sacco di robaccia inutile che probabilmente mi ingombra la scatola cranica, rendendo inefficiente il suo contenuto, almeno per quanto concerne le applicazioni pratiche qui e adesso.
Suggerimenti,
idee, consigli? Help me!
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