Vorrei sapere perché...
... trovo
una terrina di vetro in bagno, che pare ci sia finita da sola. Nessuno l’ha
portata lì, ovviamente. E invece di arrabbiarmi, mi vien da ridere, la recupero
e la caccio in lavastoviglie, rinunciando a chiarire il mistero.
Compro
i wafer gluten free per il marito, glieli preparo in cucina e lui se li scorda.
Il mattino successivo dei wafer non resta traccia, mentre il marito c’è, e
vuole portarsi i suoi biscotti per pranzo. E tutti e due ridacchiamo,
attribuendo l’ammanco al solito piranha, ripiegando su due barrette dietetiche,
senza fare un plissè.
Vado
in farmacia per comprarmi una crema, e la commessa mi propone un siero miracoloso,
che permette la penetrazione e maggiora l’azione della crema da mettere dopo. Avendo
venduto cosmetici per più di vent’anni, so che si tratta di un trucco delle
ditte, per vendere due pezzi al posto di uno… Ma siccome la vedo convinta e
impegnata, non riesco a deluderla, e torno a casa con due tubi di roba appiccicosa e inutile in borsa. Stamattina me la sono spalmata
in faccia: col risultato di sembrare una seppia, pronta per finire grigliata.
In
camera del gaglioffo sembra esplosa una granata, nello studio di Jurassico la
polvere ormai forma i cumuli, in garage c’è una filiale della discarica
comunale e la lavanderia è classificabile come zona di guerra. Io m’infilo le
scarpe, serafica, ed esco a far commissioni. Oggi pomeriggio inizierò le
operazioni di bonifica: c’è bisogno di prendersela…?
Mi
scopro passiva, di fronte alle avversità. Mi sa che sono una donna senza
coraggio.
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