Scialla, mamma!

"Dove credi di andare tu? Metti in lavastoviglie la tazza, riponi i cereali, pulisci la tavola..."
"Scialla, mamma. Scialla. Adesso sistemo tutto!"
"Altro che scialla! Se non ti marco stretto, tu qui lasci un porcile."
"E tu come fai a sapere cosa vuol dire scialla?" mi chiede il vigliacco, con una punta di rispetto.
"Cerco di non perdere il contatto con te, ragazzino. E poi sono portata per le lingue straniere..." rispondo, quasi altera.
"Ah. Questi sono termini che uso col mio amico di Roma... Ho deciso di chiamarlo Lorenzo, cmq. Basta col nickname. Ha una sua identità anche lui, poverino!" 
"Lodevole iniziativa. E' molto che non vi sentite?"
"Molto??? Ma che, scherzi? L'ho presentato ai miei più cari amici, abbiamo giocato tutti insieme... Fa parte della famiglia, ormai!" 
Ecco, appunto. Alla faccia di chi dice che il PC distrugge i rapporti umani.

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