La notte dei morti viventi
No, qualcuno me lo dovrebbe spiegare. Ora, qui, subito, sul letto di dolore dove giaccio e digito queste righe. Forse le ultime, per come mi sento. Qualcuno ci deve essere in grado di comprendere - e farmi comprendere - il motivo per il quale Jurassico ed io ci massacriamo in questo modo. E le ragioni (psichiatriche...?) per le quali insistiamo a definirlo "divertimento". Quasi sette ore di cammino sfiancante, per un totale di 15 km su 1200 m di dislivello. Roba che, rientrando, per poco non finiamo la passeggiata rotolando, da quanto eravamo sfibrati. Certo, i panorami guadagnati col sudore erano straordinari... Così come enorme la soddisfazione di essere riusciti in cotanta impresa a dispetto della nostra ragguardevole età. Tuttavia... Una volta tolti gli scarponi, si registrano: piedi come due ferri da stiro, ma di piombo. Giunture di legno, che nemmeno quelle di Pinocchio. Muscoli di pietra, senza alcuna somiglianza con The Rock dei Fantastici Quattro. Insomma, u...