Mezzo secolo e più
Cinque decadi e una sesta appena iniziata. Oltre allo sgretolamento c’è di più. C’è la consapevolezza di non aver vissuto invano, assieme alla certezza di aver imparato qualcosa. Il viso è segnato, certo, e il fisico franato. Ma se la carne è debole, lo spirito resta indomito. E l’anima fa i conti, mette in fila tutto quello che è stato, si gode ciò che è e spera in quello che sarà. Ho imparato tante cose, in questi lunghi anni. Per prima, quella più importante: h o imparato il valore dell’amore. L’unico capitale che aumenta con il tempo, l’unico bene a non temerne il degrado. L’unica fortuna che puoi dividere con gli altri, certo di non uscirne impoverito. Anzi, puoi star sicuro di risultarne arricchito. L’unica ricchezza dissipabile: l’amore non è mai sprecato. L’averlo regalato fa di te una persona migliore, comunque sia andata con chi lo ha ricevuto. L’amore è un valore stabile, un’eredità che unisce e non crea litigi, un bene di famiglia condivisi...