Donne o mamme? Voglio entrambe

Se me lo avessero detto due settimane fa, li avrei mandati a farsi vedere da uno bravo. Invece... sono qui a scrivere in difesa di Giorgia Meloni. Ho taciuto su tante cose, compresa la trivella e la sorella (grazie, Gramellini!), ma stavolta non sto zitta più. Stavolta la misura è colma. 
Gradirei molto che i soloni dell'arrendetevi alla biologia prendessero in considerazione l'elemento evoluzione. E' da prima del Neanderthal che l'uomo evolve, e con uomo intendo anche la donna. Facciamo tutti uno sforzo, e facilitiamo la vita alle neo mamme, invece di prendercela con loro. Discutiamo di un sistema che disincentiva la maternità, fingendo di tutelarla, e proviamo a migliorare le cose. E piantiamola con gli stereotipi sessisti, che non se ne può più. 
Donne, non solo femmine. Oltre all'utero c'è di più. 
E poi, diciamolo una buona volta, gli ormoni ce li avete pure voi, cari i miei detrattori a oltranza dell'estrogeno. 
Non è che il testosterone vi renda tanto lucidi, sapete? 
Non avrete la sindrome premestruale, ve lo riconosco, ma di quel che vi succede quando passa una bella donna ne vogliamo parlare? Mi duole farvelo presente, ma sono millenni che vi fate manipolare come pongo, a causa del vostro assetto ormonale. Da quando le donne sono uscite dal vostro letto e hanno iniziato ad usare il cervello per far accadere le cose, invece di altre parti del corpo, siete rimasti spiazzati. 
Qualcuna ci ha provato anche nel passato, ma è finita scorticata, bruciata, ammazzata come strega o socialmente isolata. Che non è condanna da poco manco quella. 
Peccato, eh? Peccato che oggi non si possa fare lo stesso. Peccato che quelli come voi siano trattati da capre ignoranti. Vi credete maggioranza silenziosa, voi capponi. Voi che non avete il coraggio di trattare con una donna da pari a pari, e vi rifugiate nella bubbola dell'irrazionalità da mestruo. Voi che vi sentite superiori solo perché possedete una sacca scrotale, e vi scoccia di non poterlo dire. A caratteri cubitali. Voi che - per fortuna - siete solo minoranza becera, vigliacca e senza sugo. Grazie a Dio, sono molti gli uomini dotati di cervello e di buon senso, e quelli non ragionano così. 
Ragionando ancora di ormoni, vorrei farvi rilevare come ci rompiate persino quando non li potete più chiamare in causa. La donna in menopausa ha per voi la stessa credibilità di un serial killer, anche se lo squilibrio ormonale che si porta dietro si manifesta al massimo con quattro vampate. Non ci sale la schizofrenia, tranquilli. E nel post menopausa l'involuzione cerebrale è uguale spiccicata alla vostra. Ergo, una donna rugosa non è necessariamente rimbambita. Potrebbe essere più lucida di voi, persino. Già, perché le donne leggono mediamente più degli uomini, e quindi esercitano il cervello più di loro. Quindi, se il capello canuto mi deve far sospettare un calo cognitivo, sono propensa a temerlo assai di più in chi vive di solo pallone, PC o televisione. 
E sempre a proposito di declino ormonale, osserviamo quello maschile: più perdono potenza, più diventano patetici. Si comprano auto di cilindrata inversamente proporzionale alla loro (personale), s'invaghiscono delle compagne di classe delle figlie, per farsi infine spennare dalle coetanee delle nipoti. Sono al verde, e fanno il pieno di pilloline azzurre. 
Però agli uomini l'ormone gli fa un baffo, eh. Loro sono razionali, sempre. 
E' vero: le donne s'ingravidano, figliano, allattano. La faccenda ha lati spiacevoli (molti, almeno a mio avviso) e alcuni lati positivi. Il principale dei quali, cari signori che ci vorreste tutte sterili e al lavoro, salvo relegarci tra fornelli e pappine se osiamo riprodurci, è che senza tali passaggi la vostra pensione non la pagherà nessuno. Per non parlare dell'accudimento quando sarete tanto vecchi da non ricordare nemmeno il vostro nome. 
Smettiamo con questa stupida funzione biologica, noi femmine, dedichiamoci solo alla carriera, diventiamo estremamente produttive, smettendo di esser così ostinatamente riproduttive. Obsolete che non siamo altro. 
Anzi, già che ci siamo, snobbiamo anche la cultura: tanto non è una roba che si mangia. Usiamo la testa solo per fare soldi, e dopo per contarli.
Obbligate alla scelta tra lavoro e famiglia, scegliamo tutte il lavoro, ed estinguiamoci serenamente. Mi sa che una società come la nostra non merita di meglio. 

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